L’Aglianico delle Vulture è un vino rosso prodotto nella zona del Vulture, in Basilicata. Questo vino è considerato uno dei migliori vini rossi italiani, grazie alla sua intensità, al suo carattere deciso e alla sua complessità aromatica. La zona di produzione è caratterizzata da un terroir unico, con terreni vulcanici, una forte escursione termica tra il giorno e la notte e un clima caldo e secco. Queste condizioni favorevoli alla coltivazione dell’Aglianico, unita alla maestria dei produttori locali, garantiscono la produzione di un vino di alta qualità e dal forte carattere.
Le caratteristiche dell’Aglianico delle Vulture
E’ uno dei vini italiani più rinomati, prodotto nella zona del Vulture, in Basilicata. Questo vino rosso intenso e deciso è particolarmente apprezzato per il suo bouquet al naso, il suo sapore e le sue caratteristiche uniche.
L’Aglianico delle Vulture presenta un colore rosso rubino intenso, con riflessi violacei. Al naso, questo vino offre un bouquet complesso e intenso, con note di frutta rossa e nera, tra cui ciliegie, prugne e ribes. Queste note si mescolano con sentori speziati, come pepe nero, chiodi di garofano e cannella, che conferiscono al vino una profondità aromatica unica.
Il sapore è altrettanto intenso e deciso, con una struttura tannica ben equilibrata e una lunga persistenza gustativa. In bocca, il vino offre note fruttate di ciliegia, prugna e mirtillo, che si mescolano con sentori di liquirizia e tabacco, dando vita a un gusto complesso e avvolgente.
Le caratteristiche sono legate al terroir della zona di produzione, caratterizzata da terreni vulcanici ricchi di minerali e una forte escursione termica tra il giorno e la notte. Queste condizioni permettono alla vite di produrre uve di alta qualità, dalle quali si ottiene un vino intenso, complesso e di grande personalità.
L’Aglianico delle Vulture è quindi un vino rosso di grande qualità e raffinatezza, apprezzato dai palati più esigenti per il suo bouquet al naso, il suo sapore intenso e le sue caratteristiche uniche. Se cercate un vino di grande personalità da assaporare con piatti di carne rossa, formaggi stagionati o piatti della tradizione lucana, questo, è senza dubbio la scelta migliore.
Il processo di produzione
Il processo di produzione di questo vino è lungo e impegnativo, ma il risultato finale è un prodotto di grande qualità e prestigio.
La vendemmia avviene tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Questo periodo è scelto con cura in modo da raccogliere le uve al momento giusto, quando hanno raggiunto la giusta maturità. Le uve sono raccolte rigorosamente a mano, per evitare di danneggiarle e preservarne la qualità.
Dopo la raccolta, le uve vengono portate alla cantina per la fase di pigiatura e diraspatura. In questa fase, le uve vengono pigiate delicatamente per separare la parte solida (bucce e vinaccioli) dal mosto. Il mosto viene poi trasferito in vasche di fermentazione, dove avviene la fermentazione alcolica. Durante questo processo, il mosto viene mescolato regolarmente per favorire la fermentazione e aumentare la concentrazione di sostanze aromatiche.
Dopo la fermentazione, il vino viene trasferito in barrique di rovere per la fase di affinamento. In questa fase, il vino matura lentamente in botti di legno, dove acquisisce le caratteristiche organolettiche tipiche dell’Aglianico delle Vulture. Il periodo di affinamento può durare dai 12 ai 24 mesi, a seconda del produttore.
Infine, il vino viene imbottigliato e lasciato riposare in bottiglia per alcuni mesi, prima di essere commercializzato. L’Aglianico delle Vulture è un prodotto di grande qualità e prestigio, apprezzato in tutto il mondo per il suo carattere deciso e la sua complessità aromatica.
In conclusione, il processo di produzione richiede grande cura e attenzione in ogni fase, dalla raccolta delle uve alla fase di affinamento in botti di legno. Il risultato finale è un vino di grande personalità, che esprime al meglio le caratteristiche organolettiche del terroir di produzione. Se siete appassionati di vini pregiati e di grande qualità, l’Aglianico delle Vulture è sicuramente un prodotto da provare.
La storia dell’Aglianico delle Vulture
La storia di questo vino risale a tempi antichi, quando i Romani coltivavano la vite in questa zona per ottenere vini di qualità. Ma è nel Medioevo che l’Aglianico delle Vulture assume il suo nome attuale: il termine “Vulture” deriva dal latino “Vultur”, che significa volo o volatore, ma anche dal nome dell’omonimo vulcano estinto che domina l’area.
La coltivazione di questo vitigno risale a tempi antichi, ma è con l’arrivo dei Normanni in Basilicata che la produzione di vino si sviluppa ulteriormente, grazie all’introduzione di tecniche di coltivazione più avanzate e alla costruzione di cantine per la produzione e la conservazione del vino.
Nel corso dei secoli, il vino Aglianico delle Vulture ha subito diverse fasi di crescita e sviluppo. A partire dal XVIII secolo, la produzione di vino nella zona del Vulture era così importante da diventare un’attività di primaria importanza per l’economia locale. Nel XIX secolo,iniziò a farsi conoscere anche al di fuori dei confini locali, grazie alla sua qualità e alle sue caratteristiche organolettiche.
Nel XX secolo, la produzione di vino nel Vulture subì un brusco calo a causa della guerra e della migrazione dei contadini verso le città. Fu solo negli anni ’50 che la produzione di vino riprese a svilupparsi, grazie alla creazione di cooperative vinicole e all’introduzione di nuove tecnologie di produzione.
Oggi, l’Aglianico delle Vulture è un vino molto apprezzato in tutto il mondo, grazie alla sua intensità, al suo carattere deciso e alla sua complessità aromatica. La zona di produzione del Vulture è caratterizzata da un terroir unico, con terreni vulcanici, una forte escursione termica e un clima caldo e secco, che conferisce al vino delle caratteristiche organolettiche uniche.
E’ un vino dalla storia millenaria, che racchiude in sé la tradizione viticola della zona del Vulture e le tecniche di coltivazione e produzione più avanzate. Se siete appassionati di vini pregiati e di grande qualità, non potete non provare l’Aglianico delle Vulture, un vino che esprime al meglio le caratteristiche del territorio e della cultura del Vulture.
Gli Abbinamenti
L’Aglianico delle Vulture si abbina perfettamente con piatti di carne rossa, come arrosti, bistecche e grigliate. La sua struttura tannica ben equilibrata consente di accompagnare con successo anche piatti più saporiti, come la cacciagione e i formaggi stagionati. In questo caso si sposa perfettamente con formaggi a pasta dura come il pecorino, il parmigiano e il grana padano.
Il sapore intenso si presta anche ad abbinamenti con piatti della tradizione lucana, come la pasta con le sarde e il pane di Matera. In questo caso, il vino esalta i sapori autentici della cucina lucana e permette di gustare al meglio le specialità della zona.
Per quanto riguarda i dessert, l’Aglianico delle Vulture si abbina con i dolci a base di cioccolato fondente e a base di frutta rossa. In questo caso, la sua complessità aromatica permette di creare un connubio perfetto tra il gusto intenso del vino e la dolcezza del dessert.
In generale si abbina bene con piatti robusti e saporiti, che richiedono un vino di carattere e deciso. Ma è importante valutare anche l’intensità e il sapore specifico del piatto, in modo da creare un equilibrio perfetto tra il cibo e il vino.
In conclusione, l’Aglianico delle Vulture è un vino di grande personalità, che si presta a molteplici abbinamenti gastronomici. Se siete appassionati di vini pregiati e di grande qualità, non potete non provare l’Aglianico delle Vulture abbinato ai piatti giusti.