Il pollo al vino bianco è un piatto che ha origini antiche, ma la sua diffusione in tutto il mondo è dovuta alla cucina francese. Questo piatto è stato preparato per la prima volta nel XVIII secolo, quando i cuochi francesi stavano cercando di creare nuove ricette che utilizzassero il vino come ingrediente principale. Con il passare del tempo, il pollo al vino bianco è diventato un elemento essenziale della cucina francese e ha acquisito molta popolarità anche in altri paesi europei e negli Stati Uniti. Grazie alla sua semplicità e al suo sapore delicato, questo piatto è diventato un classico della cucina internazionale.
Ricetta pollo al vino bianco
Ingredienti per 4 persone:
– 4 petti di pollo
– 1 cipolla
– 2 spicchi di aglio
– 200 ml di vino bianco secco
– 200 ml di brodo di pollo
– 2 cucchiai di olio d’oliva
– 1 rametto di rosmarino fresco
– Sale q.b.
– Pepe q.b.
Preparazione:
1. In una padella antiaderente, scaldare l’olio d’oliva e aggiungere la cipolla tritata e gli spicchi di aglio schiacciati. Far soffriggere a fuoco medio-basso fino a quando la cipolla diventa dorata, circa 5-7 minuti.
2. Aggiungere i petti di pollo nella padella e farli dorare da entrambi i lati, circa 10 minuti in totale.
3. Versare il vino bianco nella padella e lasciarlo evaporare per circa 5 minuti.
4. Aggiungere il brodo di pollo, il rosmarino fresco e un pizzico di sale e pepe. Coprire con un coperchio e far cuocere il pollo a fuoco medio-basso per circa 20 minuti.
5. Togliere il coperchio e far cuocere per altri 5-10 minuti, fino a quando il liquido si è ridotto e il pollo risulta tenero e dorato.
6. Servire il pollo al vino bianco caldo, guarnito con qualche rametto di rosmarino fresco e accompagnato da verdure al vapore o patate arrosto.
Idee e varianti della ricetta
Il pollo al vino bianco è una ricetta versatile che può essere preparata con diverse varianti. Una delle varianti più comuni è quella che prevede l’aggiunta di funghi nella preparazione: basta aggiungere funghi champignon tagliati a fettine nella padella insieme al pollo e farli cuocere insieme. Un’altra variante consiste nell’utilizzare il vino bianco dolce invece che secco, per un sapore più delicato e dolce. Inoltre, si possono aggiungere anche altri ingredienti come olive nere, pomodori secchi o prezzemolo fresco tritato per arricchire ulteriormente il piatto. Infine, per una versione più saporita, si può marinare il pollo nel vino bianco insieme a spezie come rosmarino, timo o salvia prima di cuocerlo nella padella.
Gli abbinamenti della ricetta
Il pollo al vino bianco è un piatto dal sapore delicato e versatile, che si abbina bene con diversi tipi di contorni e bevande.
Per quanto riguarda i contorni, una buona opzione sono le verdure al vapore, come broccoli, carote o zucchine, che donano freschezza e croccantezza al piatto. Altri contorni che si sposano bene con il pollo al vino bianco sono le patate arrosto o al forno, magari condite con erbe aromatiche come rosmarino o timo, o una semplice insalata di pomodori e cetrioli.
Per quanto riguarda le bevande, il pollo al vino bianco si abbina bene con vini bianchi secchi, come il Vermentino, il Soave o il Chardonnay. In alternativa, si può optare per un rosato fresco e fruttato, come il Bardolino o il Cerasuolo d’Abruzzo. Per chi preferisce le bevande analcoliche, un’ottima opzione è l’acqua aromatizzata con limone o menta fresca.
Inoltre, il pollo al vino bianco può essere abbinato anche con altri piatti della cucina internazionale, come il riso pilaf o il cous cous, o con piatti tradizionali italiani come le lasagne o gli gnocchi al pomodoro. In questo caso, si consiglia di optare per bevande che si sposano bene con la cucina italiana, come il Chianti o il Montepulciano d’Abruzzo per i vini rossi, o il Pinot Grigio o il Prosecco per i vini bianchi.